pagine

mercoledì 8 febbraio 2012

Cotechino come cuocerlo

Freddo, neve, vento, il nostro corpo richiede più calorie... approfittiamo per mangiare cibi come questo che io adoro. Prima di tutto cerchiamo un VERO cotechino, quello che si “appiccica in bocca” quando lo mangiate, deve esse fatto di cotenne e scarti di carne che non possono essere messi nei salami. Se il vostro cotechino non appiccica, vuol dire che la cotenna non l’ha nemmeno vista, sarà sicuramente fatto di sola carne. Il colore esterno del vero cotechino è molto più chiaro di uno fatto solo di carne.
Il problema è cuocerlo, spesso si rompe e quindi ora insegnerò a chi non lo sa a ovviare a questo inconveniente, ho provato in tutti i modi, ma questo è il più valido. Serve della rete, quella che si usa in ospedale per tenere le fasciature, compratela da braccio.


Come cuocerlo
Bucare in vari punti il cotechino, facendo attenzione a non fare buchi troppo attaccati tra loro.


Infilarlo nella rete lasciandola un pochino più lunga


Metterlo in una capiente pentola, molto alta perché in cottura non possa uscire la schiuma che farà.



Cuocerlo a fuoco lento, deve appena sobbollire, per almeno 2 ore. A metà cottura cambiare l’acqua.
Consiglio di buttare la prima acqua nel Water, essendo molto grassa potrebbe intasare le tubature del lavello. Ecco il nostro cotechino pronto, lo potremo servire con un buon purè o della verza



Ingredienti:
  • Una verza
  • Concentrato di pomodoro
  • Aglio
  • Sale e pepe
  • Olio extra vergine
Lo sapevate che se le verze (e il cavolo) “prendono” il ghiaccio sono molto più buone? Affrettatevi a comprarle, questo è il momento giusto
Tagliare le verze a listarelle e lavarle. 
In una capiente pentola mettere dell’olio extra vergine e uno spicchio d’aglio.
Far rosolare bene la verza e aggiungere un cucchiaio di concentrato di pomodoro sciolto in un bicchiere d’acqua. Far cuocere a fuoco lento con coperchio finché sarà cotta, circa 30/40 minuti.
Togliere il coperchio e farla asciugare dall'acqua rimasta, mescolando ogni tanto. Regolare di sale e pepe. Togliere la pelle dal cotechino e metterlo nella verza.



Farlo rosolare bene facendo attenzione a non romperlo




Tagliarlo a fette e servirlo con la verza




I consigli dei sommelier

Di Luciano E.
Un Raboso Piave o un Cabernet Lison
Il piatto è complesso e molto grasso, questi due vini sono molto tannici e persistenti, daranno la giusta armonia in bocca.

Di Luciano B.
È una preparazione semplice con diverse sensazioni gustative: grassezza, untuosità, succulenza e tendenza dolce. Per equilibrare queste sensazioni il vino in abbinamento sarà: rosso, con buon tenore alcolico, bouquet di piccola frutta rossa, fresco, giustamente tannico e con una buona persistenza, si propone un “Refosco dal Peduncolo Rosso” DOC Lison Pramaggiore. - Grado alcolico 13% vol. - Temp. di servizio 18°c.

20 commenti:

  1. Mi raccomando..buttare nel Wc SOLAMENTE l'acqua senza il cotechino!!!! ^______^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti stavo aspettando... anzi VI stavo aspettando. Ah Ah Ah

      Elimina
  2. Non puoi farmi questo ! sonodietadipendenteperennemente, ma per queste cosine succulente mi ci perdo.
    Mandi

    RispondiElimina
  3. caspiterina ma sei una professionista del cotechino allora!!! nn avevo mai pensato alla garza bellissima idea GENIALE ^_^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahahahah sono la professionista del cotechino!

      Grazie!

      Elimina
  4. Anch'io non avevo mai pensato alla garza... Geniale!
    Per quanto riguarda l'acqua nel water... ehm.. sono d'accordo con kia..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh ma io a te lo avevo già detto...

      Per il Water ..prr prr prrr

      Elimina
  5. Questo è proprio un signor cotechino. Splendido piatto, ottimo per riscaldarci con questo freddo. Buon finesettimana, baci
    M.G.

    RispondiElimina
  6. Che ottimo piatto per affrontare al meglio il freddo di questi giorni!!!
    Mi hai fatto venire una gran voglia di verze "sofegae" (soffocate: per via della cottura lenta con il coperchio)come si dice dalle mie parti!!!
    Ti seguo e se ti fa piacere passa a trovarmi.
    A presto

    RispondiElimina
  7. Ottima idea metterlo nella garza!Buonissimo, preparato con la verza, è sicuramente gustoso!Ciao

    RispondiElimina
  8. Grazie delle bellissime ricette che posti: cotechino, canederli, torta di mele... sono tutte tra le mie preferite, anche grazie alla stagione piuttosto fredda. Da oggi ti seguo anch'io
    Desi di Creattivando http://desidero-creare.blogspot.com

    RispondiElimina
  9. Ciao, che bello il tuo blog, è la prima volta che passo da qui e mi sono subito aggiunta ai lettori.
    Contorno diverso per il cotechino e ho giusto due cotechini che abbiamo fatto vicino a modena poco tempo fa e sono da fare. Bellissimo! Complimenti

    RispondiElimina
  10. Mangiato or ora: OTTIMO! l'ho fatto preparare a mio padre secondo ricetta e devo dire che è buonissimo! noi ci abbiamo bevuto la birra in accompagnamento e devo dire che ci stava bene.
    Grazie ancora!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche secondo me ci sta bene una birra!
      Non facciamoci sentire dai sommelier...

      Grazie Nicola!!

      Elimina
  11. Ottimo piatto..bene con i vini indicati, anche se un buon nebbiolo non ci starebbe male. Un Renato Ratti a 17/18 gradi lo vedo bene. Complimenti... Max 60

    RispondiElimina